Ciao, giocatori!
Ogni settimana, il team anti-cheat di PUBG: BATTLEGROUNDS individua e sospende permanentemente tra i 60.000 e i 100.000 account coinvolti nell'utilizzo, la distribuzione o la vendita di software illegali. Nonostante l'alto numero di sospensioni, i giocatori continuano a imbattersi nei cheater. Forse vi starete chiedendo come mai i miglioramenti sembrano così lenti, considerato il numero di account sospesi ogni settimana. Abbiamo concluso che per risolvere il problema in modo più efficiente, è necessario adottare un approccio più generale. Abbiamo capito che piuttosto che far affidamento esclusivamente sulle sospensioni permanenti, è necessario adottare una soluzione che eradichi il problema alla base, analizzando e tracciando gli account che fanno uso di software illegali. Considerate le gravi ripercussioni del cheating sulle partite classificate, oggi il nostro obiettivo primario sarà discutere degli account creati appositamente per fare uso di cheat nelle partite classificate.
Nelle partite classificate, è possibile imbattersi in diversi tipi di account che utilizzano software illegali. Tuttavia, la maggior parte di questi account è riconducibile a due categorie principali: 1. Account rubati e 2. Account che sfruttano il sistema di livelli di Maestria nella sopravvivenza.
Iniziamo esaminando la categoria degli account rubati. Attraverso l'analisi dei dati riguardanti i giocatori sospesi permanentemente dal 2022 in poi, abbiamo osservato che circa l'85% degli account sospesi dalle partite classificate erano stati creati prima che PUBG passasse al modello free-to-play, nel gennaio 2022. Ciò non significa che gli account che hanno utilizzato regolarmente software illegali da prima del 2022 siano stati rilevati solo adesso. Suggerisce piuttosto che ci sia un'elevata probabilità che i cheater siano riusciti a ottenere gli account di altri giocatori e abbiano iniziato a sfruttarli per fare uso di software illegali.
Ma passiamo ora agli account che sfruttano il sistema dei livelli di Maestria nella sopravvivenza. Oltre alla vendita di software illegali, alcuni venditori clandestini hanno creato delle cosiddette "officine" in cui i giocatori possono ottenere punti esperienza per i livelli di maestria compiendo azioni ripetitive eseguite tramite macro. Questo consente ai venditori di offrire nuovi account che hanno già raggiunto il livello 80 e possono partecipare alle partite classificate. Altrimenti, se dispongono di un account rubato di livello inferiore, lo vendono solo dopo averlo portato al livello 80.
Analizzando le due categorie, appare evidente che, per creare un ambiente di gioco più equo, sia fondamentale intervenire sul processo di fornitura degli account utilizzati per il cheating.
In primis, parliamo delle misure di contrasto all'abuso dei livelli di Maestria nella sopravvivenza. In precedenza, il nostro approccio era focalizzato principalmente su schemi specifici di usi impropri messi in atto dai giocatori. Il processo comprendeva il monitoraggio di comportamenti anomali, la revisione delle segnalazioni della community e l'analisi delle caratteristiche e degli schemi di usi impropri, al fine di delineare le condizioni di sospensione. Tuttavia, durante il procedimento abbiamo riscontrato due problemi. In primo luogo, era possibile che le nuove forme di uso improprio passassero inosservate finché non venivano segnalate dai giocatori e confermate. In secondo luogo, la scarsa precisione del sistema di rilevamento degli usi impropri rendeva difficile applicare misure più severe, come la sospensione permanente.
Per migliorare le contromisure, il team anti-cheat di PUBG: BATTLEGROUNDS ha avviato lo sviluppo di un modello di machine learning capace di individuare le caratteristiche e gli schemi di usi impropri dei livelli di maestria. Sfruttando questo modello, nei mesi di maggio e giugno di quest'anno, abbiamo potuto espandere e affinare i criteri di rilevamento dei giocatori problematici, ottenendo diversi miglioramenti. Il numero di sospensioni applicate agli account problematici è triplicato rispetto al periodo precedente all'introduzione del modello. Inoltre, il processo di monitoraggio interno dei giocatori e degli account sospetti ha mostrato continui segni di miglioramento, e il numero di venditori rilevato è diminuito. Abbiamo anche notato che il prezzo di vendita degli account è aumentato.
Ora andiamo ad approfondire le strategie impiegate per gli account rubati. Come ci è stato fatto notare da molti giocatori, gli account rubati stanno causando numerosi problemi, incluso l'utilizzo di software illegali. Nonostante il grande impegno mostrato dal nostro team, le strategie di contrasto a questo problema si sono rivelate insufficienti. Per questo motivo, oltre al modello per la rilevazione dell'abuso dei livelli di Maestria nella sopravvivenza, abbiamo avviato lo sviluppo di un modello capace di individuare gli account rubati. Nella fase attuale, siamo in grado di determinare la quantità e le caratteristiche di questi account e di sfruttare le informazioni in modo efficace. In futuro, abbiamo in programma di migliorare la precisione del modello e utilizzarlo per diversi servizi e provvedimenti anti-cheating.
Come discusso oggi, al momento ci stiamo concentrando sull'analisi e sulla risoluzione dei problemi alla base del cheating nelle partite classificate. Il nostro obiettivo è ostacolare la fornitura di account usati per il cheating intervenendo direttamente alla fonte.
Come menzionato nella precedente lettera dagli sviluppatori del team anti-cheat, abbiamo bisogno del vostro aiuto per contrastare coloro che disturbano l'ambiente di gioco. Rafforzare la sicurezza dell'account è fondamentale per impedire ai cheater di rubarlo. Perciò vi invitiamo a dare priorità alla sicurezza del vostro account per proteggerlo da possibili usi impropri. In particolare, chiediamo ai giocatori di Steam di assicurarsi di aver attivato l'Autenticatore mobile di Steam Guard. Vi assicuriamo che continueremo a migliorare e monitorare attentamente i nostri sistemi, per far sì che gli sforzi per proteggere il vostro account non siano vani.
Continuate a seguirci per ricevere i prossimi aggiornamenti del team anti-cheat di PUBG: BATTLEGROUNDS, in cui continueremo a condividere dettagli sulle operazioni in corso e sui nuovi progressi!
Grazie,
Il team anti-cheat di PUBG: BATTLEGROUNDS