Ciao, giocatori.

Ci stiamo avvicinando alla fine del 2023 e, dalla presentazione della tabella di marcia di inizio anno, possiamo dire di aver assistito a cambiamenti significativi all'interno di PUBG: BATTLEGROUNDS. Tra i vari argomenti che hanno suscitato il vostro interesse, uno spicca in modo particolare: quali misure stiamo adottando per affrontare il problema del cheating?

Nella lettera dagli sviluppatori del team anti-cheat di oggi, intraprendiamo un viaggio retrospettivo della prima metà del 2023 e offriamo uno panoramica sui nostri progetti futuri. Approfondiremo le iniziative anti-cheat intraprese da quando abbiamo pubblicato la nostra precedente lettera dagli sviluppatori del team anti-cheat del dicembre 2021 e vi forniremo un'anteprima dei nostri piani per il resto dell'anno.

2021 ~ 2023 Comprendere le statistiche e lo stato attuale

Il nostro team anti-cheat analizza varie statistiche interne per individuare l'utilizzo di software illegali. Oggi ci concentreremo su quella più importante, la "percentuale di presunti cheater", per spiegare lo stato attuale dell'anti-cheat.

Come indicato nella nostra lettera dagli sviluppatori del dicembre 2021, dalla seconda metà dello stesso anno abbiamo ridotto la percentuale di presunti cheater del 47%. Questo risultato è stato ottenuto grazie all'implementazione del nostro sistema personale di anti-cheat, Zakynthos, e ai miglioramenti apportati al nostro sistema di sospensione degli hardware.

Tuttavia, a partire dall'ottobre 2022, la situazione è peggiorata, in quanto si è registrata una crescita della percentuale di presunti cheater a causa di diversi problemi, tra cui un aumento delle tecniche di elusione al sistema di sospensione degli hardware. Per ovviare all'inconveniente, ci siamo prefissati due obiettivi: rafforzare le nostre contromisure e impedire ai cheater di rientrare nel gioco. Come risultato, da giugno 2023, abbiamo osservato statistiche che si allineano o superano i benchmark precedenti. Sebbene l'attuale percentuale di presunti cheater rappresenti un miglioramento rispetto al passato, il nostro lavoro è tutt'altro che concluso. Il nostro scopo è quello di garantire che l'impatto delle nostre misure anti-cheat sia evidente ai nostri giocatori, e ci impegniamo a condividere i nostri progressi in maniera dettagliata e trasparente.

Oggi vorremmo condividere alcune delle fondamentali attività anti-cheat intraprese nella prima metà del 2023 e delineare il lavoro aggiuntivo previsto per l'ultima metà dell'anno per garantirvi un ambiente di gioco equo.

Attività anti-cheat nel 2023. 1H

Iniziamo condividendo le principali attività anti-cheat svolte nella prima metà del 2023.

Incremento delle contromisure contro il cheating

Per migliorare l'esperienza dei giocatori riguardo l'uso dei software illegali, ci siamo concentrati principalmente sul potenziamento delle nostre capacità di rilevamento dei cheater. Abbiamo dedicato notevoli sforzi al perfezionamento del nostro sistema personale di anti-cheat, Zakynthos, con l'integrazione di nuove funzionalità volte a un rilevamento più rapido e accurato dei cheater. Di conseguenza, nel primo semestre di quest'anno, siamo riusciti a individuare e bannare circa 1,7 milioni di account, con un aumento del 39% rispetto allo scorso anno.

Inoltre, abbiamo incrementato la sicurezza del nostro client di gioco. All'interno del nostro motore di gioco, abbiamo identificato delle vulnerabilità che hanno facilitato l'accesso ai nostri dati e la relativa analisi da parte degli sviluppatori di software illegali. Nei mesi di aprile e luglio, abbiamo apportato miglioramenti per risolvere queste vulnerabilità, e stiamo continuando a impegnarci per contrastare lo sviluppo di software illegali.

Impedire il rientro dei cheater

Abbiamo inoltre apportato diversi miglioramenti per contrastare l'elusione del sistema di sospensione degli hardware, che è aumentata nella seconda metà del 2022. Come risultato, la sospensione degli hardware è aumentata di circa il 28% rispetto alla prima metà del 2022. Riteniamo che queste ottimizzazioni, insieme ai miglioramenti delle nostre capacità di rilevamento menzionati in precedenza, abbiano contribuito a dissuadere i cheater dal rientrare nel gioco, riducendo la percentuale di presunti cheater.

Inoltre, come accennato in precedenza nella lettera dagli sviluppatori, intervenendo sul processo di fornitura degli account usati per il cheating, abbiamo osservato dei cambiamenti positivi, tra cui una riduzione della fornitura di tali account. Questo cambiamento positivo è stato ottenuto grazie all'inasprimento delle nostre misure volte a contrastare l'abuso dei livelli di Maestria nella sopravvivenza. Oltre a intensificare ulteriormente le nostre azioni contro l'abuso dei livelli di Maestria nella sopravvivenza, abbiamo in programma di utilizzare il nostro modello capace di individuare gli account rubati per trovare gli account usati dai cheater nella modalità classificata.

Piani per il 2023. 2H

Pur avendo fatto notevoli passi avanti nella riduzione del numero di presunti cheater rispetto agli anni precedenti, riconosciamo che c'è sempre spazio per ulteriori miglioramenti. Ci rendiamo conto che alcuni giocatori potrebbero non percepire una diminuzione significativa dei cheater. Per contrastare questo fenomeno, il nostro team anti-cheat continuerà a implementare le misure adottate nella prima metà dell'anno per rendere la nostra risposta ancora più efficace e scoraggiare il rientro dei cheater. Inoltre, rimaniamo fermi nel nostro impegno ad affrontare ulteriori problematiche, che illustreremo di seguito.

Incremento delle capacità di rilevamento e come impedire il rientro

Continueremo a migliorare Zakynthos per accelerare il rilevamento dell'utilizzo di software illegali. Al momento, stiamo elaborando due novità fondamentali per rafforzare le sue capacità di rilevamento. 

Inoltre, ci dedichiamo alla formazione e al miglioramento del modello per la rilevazione dell'abuso dei livelli di Maestria nella sopravvivenza, che abbiamo introdotto nella nostra precedente lettera dagli sviluppatori. Abbiamo anche in programma di sviluppare un modello che può determinare se un account è stato rubato. Abbiamo già terminato lo sviluppo iniziale di un modello altamente accurato capace di individuare gli account rubati e intendiamo perfezionarne la precisione per applicarlo a varie misure anti-cheat.

Continuare a risolvere i problemi relativi ai ban ingiustificati

Siamo consapevoli del fatto che molti giocatori hanno condiviso ripetutamente il loro feedback riguardo al problema dei giocatori innocenti che subiscono ban temporanei durante le indagini.

Pur avendo lavorato per perfezionare i vari requisiti che fanno scattare il ban, riconosciamo di non aver ancora raggiunto il livello di dettaglio da voi richiesto. Pertanto, siamo andati oltre la semplice modifica di questi requisiti e abbiamo implementato miglioramenti completi per aumentare la precisione del ban. Questi si concentrano sulla riduzione delle possibilità che giocatori innocenti vengano erroneamente bannati, affinando le caratteristiche che distinguono i cheater dai giocatori legittimi. Abbiamo avviato questi miglioramenti da agosto e continueremo a perfezionarli.

Rafforzamento del processo di autenticazione per la modalità classificata

Oltre alle misure anti-cheat citate, stiamo prendendo in considerazione degli approcci sistemici per scoraggiare i cheater dal rientrare nel gioco. Ad esempio, stiamo lavorando per migliorare l'autenticazione mobile per la modalità classificata e prevediamo di implementarla a novembre. Condivideremo ulteriori informazioni su questo aspetto nelle prossime lettere dagli sviluppatori.

Ampliando la portata del nostro monitoraggio, ci stiamo attrezzando per dare una risposta più solida al problema dei giocatori con record anomali elencati in cima alle classifiche. Inoltre, continueremo a impegnarci per impedire l'incorporazione di funzionalità dei software illegali che sfruttano le vulnerabilità nella progettazione dei giochi.

Conclusione della lettera di oggi dagli sviluppatori del team anti-cheat

Anche se nella lettera di oggi abbiamo delineato diverse iniziative anti-cheat, riconosciamo che sono necessari ulteriori sforzi per garantire un ambiente di gioco equo. Il nostro team anti-cheat rimarrà fermo nella lotta contro i software illegali e promettiamo di fare del nostro meglio per far sentire ai giocatori gli effetti delle nostre azioni. Ci impegniamo a tenervi informati sui nostri aggiornamenti anti-cheat e apprezziamo sinceramente il vostro feedback.

Vi chiediamo gentilmente di continuare a sostenerci e a darci fiducia, e ci auguriamo di poter condividere ulteriori informazioni nella prossima lettera.

Grazie.

Il team anti-cheat di PUBG: BATTLEGROUNDS